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6 consigli per aiutare una persona cara a smettere di fumare

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6 consigli per aiutare una persona cara a smettere di fumare
Vik Asma

Da: Vik

3 mesi fa

Smettere di fumare è difficile e, contrariamente a quanto si crede, la forza di volontà non è sempre sufficiente. Il fumo è una vera e propria dipendenza, ciò significa perdere il controllo sul proprio consumo. Se hai una persona vicina che fa uso di tabacco e sei preoccupato per lei, ti sarai chiesto spesso come poterla aiutare. Per aiutarti in questo compito, ho incontrato il dottor Petit, medico di base dell'ospedale universitario di Digione e tossicologo, che ha condiviso con me i suoi 6 consigli per aiutare qualcuno a liberarsi dal tabacco. 

 

1. Essere empatici, avere la mente aperta e mostrare comprensione 

Il modo migliore per aiutare una persona a smettere di fumare è mantenere una mente aperta. Ciò significa accogliere senza giudicare ciò che l'altra persona ti sta comunicando. La dipendenza è difficile da capire quando non la si è vissuta in prima persona. Essere "dipendenti" significa perdere completamente il controllo. Per aiutare, si può cercare di capire cosa passi nella testa della persona cara. Puoi interessarti in modo obiettivo a ciò che ti dice. Per essere sicuro di aver ben capito il messaggio che vuole trasmetterti, puoi cercare di riformulare quello che ti sta dicendo. Facendo ciò, ti mostrerai ancor più empatico e comprensivo. Il messaggio chiave è adottare un approccio comprensivo e incoraggiante. 

 

2. Sostituire il fumo con un'abitudine sana  

Le terapie occupazionali sono un buon primo passo. Alcune psicoterapie suggeriscono di smettere direttamente di fumare, ma questo può richiedere più tempo. Per sostituire gradualmente il fumo, non esiste una ricetta miracolosa: bisogna trovare qualcosa che dia piacere senza richiamare il fumo. Un tossicologo può essere d'aiuto in questa fase.  

Si può svolgere qualsiasi attività, purché sia sana: lavorare a maglia, portare a spasso il cane, bere acqua, mettersi al lavoro, correre... L'importante è che sia piacevole, che sia facile da fare e che non conduca al consumo di tabacco.  

Questa tecnica è efficace, ma non sempre duratura. La dipendenza dal tabacco è principalmente comportamentale. Non si può dimenticare un'abitudine, ma è possibile crearne una che la superi. Come persona vicina, puoi essere proattivo, ma non devi forzare l'altra persona e non devi aspettarti che faccia tutto, perché potrebbe bloccarsi. Se il tuo caro decide di smettere, allora potrai sostenerlo, essere aperto alle sue idee e cercare di metterle in pratica. 

 

3. Cucinare pasti equilibrati  

Un'altra buona idea per sostituire il tabacco con un'abitudine salutare è cucinare insieme pasti equilibrati. Molte persone hanno paura di prendere peso. È un meccanismo del corpo: eliminare le sostanze del tabacco richiede energia. Inoltre, la mancanza di tabacco aumenta l'appetito. Quindi, è una buona occasione per rivedere le regole dietetiche, puoi aiutare proponendo di dedicare del tempo alla cucina con il tuo caro. Ancora una volta, l'importante è godersi il momento insieme. 

 

4. Premiare ogni sforzo 

Premiare la riduzione e la cessazione del fumo è una buona cosa, ma bisogna fare attenzione affinché la ricompensa non diventi “tossica”. 

In generale, la ricompensa finanziaria è un buon incentivo. Calcolare i soldi risparmiati grazie all'astensione dal tabacco permette di rendersi conto del budget che si libera. Con questo budget è possibile fare tanto altro. Ogni settimana o ogni cento euro risparmiati, ad esempio, ci si può concedere una seduta di SPA. Puoi anche pensare a un fine settimana di visite turistiche o a qualsiasi altro progetto che sia di tuo gradimento.  

Si può anche pensare al tempo risparmiato fumando, visto che ogni sigaretta richiede dai 5 ai 10 minuti. Nel complesso, si tratta di un tempo pari a quello che si può investire per andare in piscina con la persona amata che ha smesso di fumare. Ed è qui che entri in gioco tu, suggerendo e partecipando a queste idee.   

È importante evitare che il rapporto si trasformi in un rapporto genitore-figlio, con una persona che premia l'altra nello stesso modo in cui un genitore premia un figlio. A tal fine, si possono suggerire attività senza forzarle, evitare di banalizzare o demonizzare il fumo, evitare di farsi carico del problema al posto dell'altra persona, ma non essere nemmeno indifferenti... È un gioco di equilibri. Il segreto è comunicare sempre in modo empatico. 

 

5. Mostrare che ogni passo fatto è di per sé una vittoria  

Quando si tratta di abbandonare le sigarette, l'unica cosa di cui si può essere certi è che non si può mai esserlo veramente. A volte ci sono ricadute a distanza di vent'anni, altre volte il primo tentativo è un successo.   

Esistono delle pietre miliari, delle tappe in cui si possono misurare i progressi. Per esempio, sappiamo che dopo trenta giorni di stop, le probabilità di smettere completamente sono moltiplicate per 5! Trenta giorni sono un primo passo davvero importante da considerare.   

Se il tuo amico fumatore utilizza un trattamento come i cerotti, devi sapere che le dosi di nicotina sono destinate a ridursi nel tempo. Quindi ogni riduzione della dose è un risultato in sé che va festeggiato.  

Ci sono tre fasi principali nel processo di abbandono delle sigarette:   

Prima fase: "Ho smesso, ma quando vedo qualcuno che fuma mi viene voglia". È normale, il cervello è ancora abituato all'abitudine.  

Seconda fase: "L'odore mi disgusta, non ne ho voglia ma lo riconosco subito". Il corpo rifiuta la sostanza, ma la riconosce facilmente.  

Terzo stadio: "Sono indifferente al tabacco". Quando si raggiunge questa fase si volta una pagina importante. 

 

6. Evitare di forzare, colpevolizzare o reagire in modo eccessivo  

La comunicazione è la chiave per aiutare la persona cara a smettere di fumare. Ciò significa che, oltre alle cose che puoi fare, ce ne sono alcune che dovresti evitare: 

  • Non giudicare o farlo sentire in colpa; 
  • Sii pronto ad aiutare, ma non forzare la situazione 
  • Evita i toni passivi-aggressivi  

Per evitare queste insidie, è possibile imparare di più sulla dipendenza e capire meglio cosa stia veramente attraversando la persona cara. 

Un altro consiglio che puoi darle è di rivolgersi al Telefono Verde contro il fumo   800 554 088 dell'Istituto Superiore di Sanità, per avere una consulenza da parte di esperti. Il servizio è anonimo e gratuito ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16. 

Sul sito dell’istituto superiore della sanità potrai anche trovare una guida informativa su come smettere di fumare Centri Anti Fumo (CAF) (iss.it) e i vari centri Antifumo territoriali Centri Anti Fumo (CAF) (iss.it)

 

Per ulteriori informazioni su come vivere meglio come paziente, scarica l'app di Vik per la tua malattia: 

Asma: https://app.adjust.com/qhkngz3 

Dermatite Atopica: https://app.adjust.com/9r014vw 

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