I benefici degli sport acquatici!

Da: Vik
Più di un anno fa
Mi chiamo Eleonore e ho una malattia cronica in seguito a un cancro ginecologico che mi ha lasciato i postumi su una gamba. Ogni mese, condividerò con voi un consiglio per mantenere un'attività fisica o di benessere, compatibile con la malattia: questo mese vi parlo dei benefici dell'acqua.
Perché vi consiglio di muovervi nell'acqua?
Dopo la comparsa dei miei sintomi, avevo bisogno di un'attività più dolce e di sostegno che migliorasse la mia circolazione linfatica e la mia condizione fisica.
Ora nuoto con le pinne due volte a settimana e cammino in acqua durante l'estate.
Quali sono i benefici?
Le sessioni di aquagym, aquabike, nuoto con le pinne, camminata in acqua, o acqua jogging permettono di rafforzare il sistema muscolare, di stimolare il ritmo cardiovascolare, di migliorare il tono respiratorio e la circolazione sanguigna e linfatica.
Il fatto di essere in acqua fornisce resistenza ai movimenti che si fanno ed elimina gli urti, quindi queste attività sono "non traumatiche".
Ecco alcune attività che raccomando:
1. Aquagym
L'acquagym è una forma di ginnastica con musica che si pratica in piscina. Questa disciplina può essere praticata senza limiti di età, che siate nuotatori o meno. Con esercizi divertenti e piccoli attrezzi, permette di lavorare diversi gruppi muscolari: gambe, braccia, spalle...
2. Aquabike
Il principio dell'aquabiking è quello di pedalare su una bicicletta in acqua senza che questa si muova e soprattutto senza shock articolare!
L'aquabiking è una combinazione di quattro sport in uno: ciclismo, aquagym, stretching e corsa. Questa attività si svolge in una piscina poco profonda per circa 40 minuti.
3. Camminata in acqua
Il principio consiste nel camminare nel mare con l'acqua intorno alla vita. Con il mare mosso, il movimento è accompagnato dal passaggio delle onde.
Vi consiglio di esercitarvi con una muta da sub o da windsurf con scarpe da vela o da immersione. Questa attrezzatura deve essere adattata alla temperatura dell'acqua e spesso è fornita dall'istruttore.
4. Nuoto con le pinne
Vii consiglio anche di nuotare con le pinne e una tavola. I calci lenti o veloci miglioreranno il tono muscolare delle vostre gambe e dei vostri muscoli addominali.
Scegliete delle pinne flessibili che non siano troppo lunghe e che vi permettano di nuotare sia in piscina che in mare.
5. E a casa?
Se non avete la possibilità di andare in piscina o al mare, potete anche far scorrere un getto della doccia dal basso verso l'alto sulle vostre gambe, poi il resto del corpo a diverse temperature. L'acqua migliorerà la circolazione e ammorbidirà il tessuto.
Dove posso trovare informazioni ed un professionista?
Un professionista del fitness qualificato (di solito un bagnino) sarà lì per guidarvi e modulare gli esercizi e il livello di intensità secondo il vostro livello di forma fisica e le vostre limitazioni funzionali.
Contattate la vostra piscina locale, perché la maggior parte di esse organizza corsi di aquagym, aquabiking o aqua jogging (corsa in acqua in sospensione con una cintura di galleggiamento).
Alcuni fisioterapisti hanno un'area di balneoterapia e offrono anche corsi.
Attenzione
Prima di iniziare, chiedete consiglio al vostro medico, che verificherà che il vostro stato di salute e il vostro trattamento siano compatibili con gli sport acquatici.
Prendetevi cura di voi :)
Éléonore
Tutti gli articoli
Come lo yoga mi ha aiutato a vivere meglio con la mia malattia?

Mi chiamo Eleonore e ho una malattia cronica causata da un tumore ginecologico, che mi ha lasciato con diverse complicazioni a una gamba. Questo mese voglio parlarvi dei benefici che lo yoga ha portato nella mia vita - forse questa pratica potrebbe aiutare anche voi?
Come la pratica del Qi Gong può aiutarti!

E se la pratica del Qi Gong, la ginnastica cinese, potesse migliorare radicalmente la tua vita? Questo è ciò che sostiene Éléonore, paziente esperta e opinionista di Vik. In questo articolo condivide come questa pratica l'ha aiutata nella sua vita quotidiana e ti offre alcuni consigli per iniziare!
Cambiare casa quando si è paziente: ecco cosa sapere

Traslocare è sempre fonte di stress. Con la casa piena discatole, bisogna ordinare, annullare contratti, dichiarare il cambio di indirizzo e svolgere tutta una serie di procedure amministrativeinterminabili. In questo articolo, Vik spiega tutto quello che devisapere per far sì che il tuo trasloco siameno stressante, soprattutto se si è affetti da una malattia.
Il bilancio del mio 2022 con la dermatite atopica

Il 2022 è stato un altro anno vissuto in compagnia del mio eczema. Un altro anno in cui vedo il suo impatto sulla mia vita quotidiana, sulla mia personalità, sulle mie scelte di vita. Sono molto meno avventurosa di prima, anticipo tutto e sono molto più timorosa.
L'inverno influisce sulla sessualità: ecco delle soluzioni per porvi rimedio!

Perdita del desiderio sessuale, stanchezza, disturbi dell'umore sono tutti segnali che si manifestano durante il periodo invernale, momento in cui la luce naturale diminuisce. Scopri i consigli di Sebastien Landry per rimediare a questo problema.
Un giorno nella pelle di un paziente

La quotidianità di un paziente non è facile. Le sfide che dobbiamo affrontare sono dovute all'impatto della malattia, che non è sempre facile da gestire. Sono Camille, una paziente affetta da dermatite atopica, e in questo nuovo articolo ti racconto una mia tipica giornata.