Perché quando si ha una malattia cronica è importante l'aiuto di uno psicologo?

Da: Vik
11 mesi fa
È vero, uno psicologo non può curarti, ma può aiutarti ad affrontare la malattia. In generale, mentiamo a noi stessi credendo di avere il controllo su ciò che ci accade, ma in realtà Nessuno può controllare gli eventi della vita.
Non controlliamo mai ciò che ci accade, né il tempo, né gli eventi che ci riguardano, ma possiamo sempre lavorare per controllare come percepiamo questi eventi! Perché non sono gli eventi stessi a disturbarci, ma il modo in cui reagiamo.
Quando impariamo a lavorare su noi stessi, insieme a uno psicologo, ma anche nella vita di tutti i giorni, impariamo a fare spazio nella nostra mente per affrontare le prove che la vita ci mette davanti, evitando per esempio di pagare due volte il prezzo delle cose: una volta perché accadono, e un'altra perché continuiamo a rimuginarci sopra.
A volte viene proposto uno psicologo nel reparto dell'ospedale che ti segue. In caso contrario, potete trovarne uno vicino a casa. Spesso sono sufficienti alcune sedute, poiché l'obiettivo è quello di ripristinare la fiducia in se stessi dopo uno shock emotivo, non di curare una malattia mentale. Esistono diversi tipi di trattamento psicologico ed è importante trovare quello più adatto alle proprie esigenze:
Psicoanalisi: è un tipo di psicologia molto specifico, una sorta di indagine che si fa sulla propria vita. Spesso è piuttosto lunga perché si estende nel tempo; comporta un lavoro sui propri ricordi, più o meno lontani.
Terapie brevi: sono molto pragmatiche e si concentrano sulla realtà della vita quotidiana. Per questo motivo vengono spesso chiamate "terapie orientate alla soluzione". E come suggerisce il nome, possono bastare poche sedute per sentirsi meglio.
Ipnosi "ericksoniana": come le terapie brevi, può sbloccare in modo abbastanza rapido comportamenti che hai avuto per molto tempo e che non riesci a cambiare, convinzioni tossiche e altri pensieri ansiogeni che ti rovinano le giornate.
Terapie cognitivo-comportamentali: note anche come CBT, consentono di modificare, con l'aiuto dello psicologo, un comportamento specifico o un pensiero ricorrente che causa problemi. L'obiettivo è imparare a sostituire un comportamento o un pensiero tossico, con un altro che non vi causi malessere. Questa tecnica richiede spesso una decina di sedute.
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